Le profezie del Beato Fulton John Sheen sull’Anticristo e sull’inquietante progetto che ha sull’intera umanità
-ARTICOLO ILLUMINANTE-
Quando
guardiamo l’Anticristo, dobbiamo stare attenti a non diventare troppo
ossessionati da una particolare figura storica o contemporanea. Per essere
sicuri, un giorno ci sarà un Anticristo che cerca di conquistare il mondo e ci
sarà il suo profeta che è un leader religioso che cerca di ingannare le persone
con un falso sistema di spiritualità. Tuttavia, dobbiamo anche ricordare che
nel corso della storia ci sono sempre stati anticristi e falsi profeti.
Inoltre, ci sono stati anche sistemi di pensiero che sono stati anticristi e
sistemi di religione che sono il falso profeta.
State
sempre attenti alla promessa di un mondo migliore. C’è sempre un prezzo da
pagare per l’utopia. Non ingoiare l’esca. Ricordate che c’è sempre formaggio
libero in una trappola per topi. Non trascorrete il vostro tempo a rendere
questo mondo un posto migliore senza prima assicurarvi di andare al Posto Senza
Paragoni. L’ Anticristo ci offre sempre questo mondo. Ha offerto a Cristo
stesso tutti i regni di questo mondo. Egli fa’ lo stesso con noi. Egli offre un
mondo meraviglioso … uno senza Dio e suo Figlio Cristo Re.
La
seconda grande verità che i segni dei tempi fanno presagire è che siamo
decisamente alla fine di un’era non-religiosa della civiltà, con ciò intendo
un’era che considerava la religione come un’appendice alla vita, un extra di
devozione, un costituente morale per l’individuo ma di nessuna rilevanza
sociale, e Dio un compagno silenzioso il cui nome è usato dalla ditta per darsi
una rispettabilità ma che non ha niente da dire a riguardo di come si deve
gestire l’attività.
La nuova
era in cui stiamo entrando è quella che potremmo chiamare la fase religiosa
della storia umana. Non fraintendetemi; “religiosa” non vuol dire che gli
uomini si rivolgeranno a Dio, ma piuttosto che l’indifferenza all’assoluto che
ha caratterizzato la fase liberale della civiltà sarà seguita da una passione
per l’assoluto. Da oggi in poi lo scontro non sarà per le colonie e i diritti
delle nazioni, ma per le anime degli uomini. Le linee della battaglia sono
tracciate chiaramente e non c’è più dubbio su quali siano le questioni
fondamentali. Da oggi in poi gli uomini si divideranno in due religioni
concepite di nuovo come abbandono a un assoluto.
Il
conflitto del futuro è tra un assoluto che è il Dio-Uomo e un assoluto che è
l’uomo-dio; tra il Dio che si è fatto uomo e l’uomo che si fa dio; tra i
fratelli in Cristo e i compagni nell’Anticristo. Quest’ultimo, in mezzo a tutto
il suo apparente amore per l’umanità e alle sue chiacchiere su libertà e
uguaglianza, avrà un grande segreto che non rivelerà a nessuno: non crederà in
Dio. Poiché la sua religione sarà la fratellanza senza la paternità di Dio,
ingannerà perfino gli eletti. Istituirà una controchiesa che sarà una
scimmiottatura della Chiesa perché lui, il diavolo, è la scimmiottatura di Dio.
Essa sarà il corpo mistico dell’Anticristo e a livello esteriore ricorderà la
Chiesa come corpo mistico di Cristo. In un disperato bisogno di Dio, indurrà
l’uomo moderno nella sua solitudine e frustrazione a morire dalla voglia di
entrare a far parte della sua comunità, la quale darà all’uomo uno scopo più
grande senza bisogno di correzione personale né di ammettere la propria colpa. Questi
sono giorni in cui al diavolo è stata concessa una corda particolarmente lunga.
[Perché non dobbiamo mai dimenticarci che Nostro Signore disse a Giuda e alla
sua banda: «È giunta la tua ora». È l’ora di Dio, ma anche quella del male]
l’ora in cui il pastore dev’essere percosso e le pecore disperse.
L’Anticristo
non si chiamerà così, altrimenti non avrebbe seguaci. Egli non indosserà calze
rosse, né vomiterà zolfo, né porterà un tridente né una coda come Mefistofele
nel Faust. Questo per aiutare il Diavolo a convincere gli uomini che egli non
esiste. Quanto più l’uomo lo nega, più diventa potente. Dio ha definito Sé
stesso come “Io sono colui che sono”, e il Diavolo come “Io sono colui che non
sono”. Da nessuna parte nella Sacra Scrittura troviamo descritto il Diavolo
come un buffone. Piuttosto è descritto come un angelo caduto dal cielo, come
“il principe di questo mondo”, il cui scopo è convincerci che non c’è la vita
eterna. La sua logica è semplice: se non c’è il paradiso non c’è inferno; se
non c’è l’inferno, allora non c’è peccato; se non c’è peccato, allora non c’è
nessun giudice, e se non c’è giudizio, allora il male è bene e il bene è il
male. Ma come farà a convincerci alla sua religione? La convinzione russa
pre-comunista, è che egli verrà travestito come il Grande umanitario; parlerà
di pace, prosperità e abbondanza non come mezzi per condurci a Dio, ma come
fini in sé...
Perché
così poche persone si accorgono della gravità della nostra crisi presente? In
parte è perché gli uomini non vogliono credere che i loro tempi siano malvagi,
in parte perché questo significa accusare se stessi e soprattutto perché per
misurare i loro tempi essi non hanno altri criteri all’infuori di sé. Solo quanti
vivono secondo la fede sanno davvero che cosa sta accadendo nel mondo. Il
Nostro Salvatore potrebbe ben dire quel che disse ai sadducei e ai farisei del
Suo tempo: «Quando si fa sera, voi dite: “Bel tempo, perché il cielo
rosseggia”; e al mattino: “Oggi burrasca, perché il cielo è rosso cupo”. Sapete
dunque interpretare l’aspetto del cielo e non siete capaci di interpretare i
segni dei tempi» (Mt 16,2-3) Noi conosciamo i segni dei nostri tempi? Essi
indicano due verità ineluttabili, la prima delle quali è che siamo giunti alla
fine dell’epoca post-rinascimentale che fece dell’uomo la misura di tutte le
cose. I tre dogmi fondamentali del mondo moderno si stanno dissolvendo davanti
ai nostri occhi.
Stiamo
vivendo nei giorni dell’apocalisse, gli ultimi giorni della nostra epoca ....
Le due grandi forze: il Corpo mistico di Cristo e il Corpo Mistico
dell’Anticristo stanno cominciando a elaborare le linee di battaglia per la
fine.
Il Falso
Profeta avrà una religione senza croce. Una religione senza un mondo a venire.
Una religione per distruggere le religioni. Ci sarà una chiesa contraffatta. La
Chiesa di Cristo [la Chiesa cattolica] sarà una. E il falso profeta ne creerà
un’altra. La falsa chiesa sarà mondana, ecumenica e globale. Sarà una
federazione di chiese. E le religioni formeranno un certo tipo di associazione
globale. Un parlamento mondiale delle chiese. Sarà svuotato di ogni contenuto
divino e sarà il corpo mistico dell’Anticristo. Il corpo mistico sulla terra
oggi avrà il suo Giuda Iscariota, e sarà il falso profeta. Satana lo assumerà
tra i nostri vescovi.
La terza
tentazione in cui Satana chiese a Cristo di adorarlo e tutti i regni del mondo
sarebbero stati suoi, diventerà la tentazione di avere una nuova religione,
senza una croce, una liturgia, senza un mondo a venire, una religione per
distruggere la religione, o una politica che è una religione - quella che rende
a Cesare anche le cose che sono di Dio. In mezzo a tutto il suo amore per
l’umanità e all’apparente suo discorso di libertà e di uguaglianza, si avrà un
grande segreto che egli non dirà a nessuno: egli non crede in Dio. Perché la
sua religione sarà la fratellanza senza la paternità di Dio, egli vuole
ingannare anche gli eletti. Egli ha istituito una contro chiesa che sarà la
scimmia della Chiesa, perché lui, il Diavolo, è la scimmia di Dio. Avrà tutte
le note e le caratteristiche della Chiesa, ma in senso inverso e svuotata del
suo contenuto divino. Sarà un corpo mistico dell’Anticristo che in tutte le
cose esteriori somiglierà al corpo mistico di Cristo …
Per la
prima volta nella storia del Cristianesimo, la politica, che iniziò con il
dividersi dalla morale e dalla religione, ha capito che l'uomo non può vivere
di solo pane, così ha tentato di catturare l'anima, attraverso ciascuna delle
parole uscite dalla bocca di un Dittatore.
Per la
prima volta nella civiltà occidentale Cristiana il regno dell'Anticristo ha
acquistato forma politica e sostanza sociale, sovrastando e combattendo il
Cristianesimo nella propria essenza di Anti-chiesa: con i propri dogmi, le
proprie scritture, la propria infallibilità, la propria gerarchia, il proprio
capo visibile, i propri missionari, e il proprio capo invisibile, troppo
terribile perché se ne pronunci il nome.
L'istruzione,
oggigiorno, si va politicizzando. Lo Stato moderno estende il proprio dominio
su zone estranee alla propria giurisdizione: sulla famiglia, sull'educazione,
sull'anima. Specialmente pericolosa diventa la concentrazione dell'opinione
pubblica in un numero sempre più ristretto di persone, data la meccanicità con
cui si può disseminare la propaganda. I contorni acquistano una crudezza
particolare.
Il
prossimo conflitto avverrà tra Religione di Dio e Religione di Stato, tra
Cristo e Anticristo: quest'ultimo travestito da capo politico.
In
conclusione il Beato Sheen espone i 12 trucchi dell'Anticristo:
Ø Verrà travestito da Grande Umanitario; parlerà di pace, prosperità e
abbondanza, non come mezzo per condurci a Dio, ma come fini in se stessi;
Ø Scriverà libri sulla nuova idea di Dio per adattarla al modo in cui le
persone vivono;
Ø Egli indurrà la fede nell’astrologia in modo da non considerare la volontà,
ma le stelle come responsabili dei nostri peccati;
Ø Spiegherà psicologicamente la colpa con il sesso represso, farà vergognare
gli uomini se i loro compagni dicono che non sono di larghe vedute e liberali;
Ø Identificherà la tolleranza con l’indifferenza verso il bene e il male;
Ø Promuoverà più divorzi sotto il travestimento che un altro partner è
“vitale”;
Ø Aumenterà l’amore per l’amore e diminuirà l’amore per le persone;
Ø Invocherà la religione per distruggere la religione;
Ø Parlerà perfino di Cristo e dirà che è stato il più grande uomo che sia mai
vissuto;
Ø La sua missione, dirà, sarà quella di liberare gli uomini dalle servitù
della superstizione e del fascismo, che non definirà mai;
Ø Nel mezzo di tutto il suo apparente amore per l’umanità e il suo discorso
di libertà e uguaglianza, avrà un grande segreto che non dirà a nessuno: non crederà in Dio. E poiché la sua
religione sarà fratellanza senza la paternità di Dio, ingannerà anche gli
eletti;
Ø Dobbiamo sempre ricordare che Satana viene come un angelo di luce. Ciò che egli presenta è sempre eminentemente ragionevole. Egli offre la via apparentemente sensata, la via morbida, la via del compromesso e della facilità. Se si mostrasse come il mostro che è, tutto correrebbe in un ululato di terrore. Invece offre una via d’uscita quando siamo in una marmellata, un’alternativa quando la via di Cristo sembra difficile.
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