La Bibbia e i tatuaggi (di Betty Miller)

 


La Bibbia parla dei tatuaggi in Levitico 19:28, e dice: “Non vi farete incisioni nella carne, né vi farete tatuaggi addosso, io sono il Signore”.

Io so che per qualcuno sarà difficile quest’insegnamento perché ormai i tatuaggi sono diventati una pratica molto usata nella nostra società. Ad ogni modo se la società approva qualcosa ciò non significa che quella cosa sia giusta agli occhi di Dio. La nostra società in generale approva anche l’aborto e il divorzio come giusto. La Bibbia però dice chiaramente che Dio non approva queste cose. In pratica con quest’insegnamento non sto cercando di condannare chi ha un tatuaggio ma avvertire chi pensa di farsene uno. Dio ci ama, e, anche quando commettiamo degli errori con poco giudizio, lui non ci condanna, ma prova di aiutarci per le conseguenze di questi errori. Avere un tatuaggio non allontana nessuno dal servire il Signore. Noi sappiamo bene che ci sono molti buoni cristiani che hanno un tatuaggio e stanno servendo lo stesso il Signore e i loro tatuaggi non interferiscono con l’opera che Dio sta compiendo tramite loro. Satana prova ad usare i tatuaggi per il male ma Dio lo può convertire in bene quando noi ci affidiamo totalmente a Lui. Dio ci prende come siamo e ci usa se noi seguiamo la sua volontà. Dio non userà nessuno se noi non usciamo dal mondo in cui eravamo peccatori e non abbiamo il cuore pieno di Lui per fare la Sua volontà. Il nostro passato è sotto il sangue di Gesù e i peccati e gli sbagli del passato non intralceranno il nostro servizio per il Signore. La questione non è se Dio può usare qualcuno, ma piuttosto se i cristiani vogliono farsi i tatuaggi. Solo perché una cosa è popolare ciò non significa che sia giusta.

I tatuaggi hanno una radice di stregoneria

Oltre al verso citato sopra, la Scrittura ci avverte anche di non sfigurare i nostri corpi nei seguenti versi:

-1 Re “E quelli si misero a gridare più forte, e a farsi delle incisioni addosso, con spade e lance, finché non grondavano di sangue.”

-Deuteronomio 14:1 “Voi siete i figli di Dio; non vi farete tagli addosso né vi raderete la fronte per un morto.

Quando parla di farlo per un morto si riferisce a riti di stregoneria che si facevano allora per portare il lutto o ricordare un morto. I tatuaggi, farsi incisioni nel corpo o radersi la testa hanno radici di stregoneria. I tatuaggi hanno le loro radici nella stregoneria. Molti giovani oggi fanno queste cose perché ci sono molte influenze maligne e loro sono inconsapevoli. Loro non comprendono che queste cose possono aprire le porte all’errore e alla contaminazione. Video malvagi, depravati album di musica rock, cattivi giochi d’Internet e film violenti stanno mostrando le mode malvagie in modo da distruggere i giovani. Tatuaggi satanici, skin heads e altri di questi riti stanno aprendo molti dei nostri bambini alla demonizzazione.

La conseguenza di queste cose è molto pericolosa spiritualmente per le persone. Le persone non comprendono che questo marchio o simbolo satanico può aprire le porte ad un altro attacco satanico che permette al nemico delle nostre anime di entrare nella loro vita. Non è tanto il marchio in sé ma il peccato che c’è in esso. Oggi questa pratica è molto diffusa per il diffondersi di false religioni. Certe persone sono talmente coperte di tatuaggi che la loro apparenza sembra malvagia. Altri invece hanno piccoli tatuaggi e loro credono che siano di moda e artistici. Quest’articolo non è inteso per offendere o ferire chi ha dei tatuaggi, ma piuttosto convincere le persone che volevano farsene uno a non farlo (soprattutto i giovani). Molti tatuaggi hanno temi malvagi e occulti (stregonerie) e sono fatti con facce demoniache, teschi e figure volgari. Queste cose feriscono lo spirito umano, i tatuaggi, di qualunque tipo sono solo apparizioni sataniche e malvagie. Alcuni tatuaggi sono malvagi perché sono diabolici, mentre altri potrebbero sembrare innocenti fiorellini o semplici nomi oppure oggetti ma è lo spirito che c’è dietro che lo compromette e lo rende pericoloso per un cristiano.

Dio ama le persone che hanno un tatuaggio proprio perché lui ci ama tutti. Comunque, lui vorrebbe piuttosto che noi non disfiamo il nostro corpo con nessuna moda.

Il nostro corpo è un tempio

Quando Dio creò l’uomo e la donna e li mise nel giardino con le sue altre creazioni, Lui disse in Genesi 1:31 “E Dio vide che tutte le cose che aveva fatto erano molto buone. Poi fu sera, poi fu mattina, sesto giorno.” Quando il Signore creò il corpo umano lui annunciò che il modo in cui lo creò era buono. Quando le persone si fanno i tatuaggi sono d’interferimento con tutto quello che disse Dio. Noi non dovremmo mai marcare i nostri corpi perché ciò è innaturale. Il nostro corpo è il tempio dello Spirito Santo e noi non dobbiamo disfarlo con i tatuaggi. I tatuaggi in un corpo sono come i graffiti in un muro. Avere un tatuaggio nel nostro corpo non è segno di glorificazione verso Dio. Corinzi 6:19-20: “E non sapete voi che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi, il quale viene da Dio, e che non appartiene a voi stessi? Poiché foste comprati a prezzo, glorificate dunque Dio nel vostro corpo.” Che cosa c’è dentro di noi che ci rende insoddisfatti del modo in cui Dio ci ha fatto?. Molte persone non sono felici della loro immagine, e così ricercano altri modi per farli sentire meglio con loro stessi e farsi accettare dagli altri. Una delle cose più meravigliose di accettare Dio nel nostro cuore è che lui ci separa da tutte quelle cose inutili che ci sembravano indispensabili per sentirci a posto con noi stessi.

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