Meditazione su SAN MICHELE ARCANGELO
Narra S. Anselmo che un religioso in punto di morte mentre venne per tre volte assalito dal demonio, altrettante volte fu difeso da S. Michele. La prima volta il demonio gli rammentava i peccati commessi prima del battesimo, ed il religioso atterrito per non aver fatto penitenza, era sul punto di disperarsi. Comparve allora S. Michele e lo calmò, dicendogli che quei peccati erano celati col S. Battesimo. La seconda volta il demonio g li rappresentava i peccati commessi dopo il Battesimo, e diffidando il misero moribondo, fu per la seconda volta consolato da S. Michele, il quale lo assicurò che gli erano stati rimessi con Professione Religiosa. Venne finalmente per la terza volta il demonio e gli rappresentava un gran libro pieno di mancanze e di negligenze commesse durante la vita religiosa, ed il religioso non sapendo che rispondere, di nuovo S. Michele in difesa del religioso per confortarlo e per dirgli che tali mancanze erano state espiate con le opere buone della vita religi