Meditazione tratta da SANTA TERESA D'AVILA
A sentir battere l'orologio trasalisco di gioia, perché vedo di avere un'ora in meno di vita e di essermi avvicinata di più al momento di vedere Iddio!
Riflessioni
dell’autore del blog
Attendere
con trepidazione il fatidico incontro con il Salvatore, con lo Sposo Divino,
con il Re dei Re,… questa deve essere l’unica ragione della nostra esistenza,
vivere la nostra vita in funzione dell’idea che qui sulla terra siamo solo di
passaggio, e ogni giorno che passa, ci si avvicina sempre di più al giorno del
giudizio particolare (al quale tutti saremo sottoposti, nessuno escluso: buoni e
cattivi, innocenti e colpevoli, peccatori incalliti e servi di Cristo) e alla
meta Pasquale che solo le anime elette potranno raggiungerla. Questo pensiero
deve essere una esortazione a disprezzare le cose vane e superflue di questo
mondo, perché tutto lasceremo, anche le nostre ossa marciranno in quattro casse
di legno, ma solo l’anima è immortale e se ci distacchiamo da tutto ciò che è terreno, allora sì che potremo abbracciare il nostro Creatore e i nostri cari
defunti, e risorgere in Cristo a vita nuova.
† Signore Gesù tu conosci
le nostre debolezze e le nostre fragilità, sai quanto è dura e pesante vivere
sulla terra, essere costantemente sotto esame, rischiando delle volte,
nonostante gli innumerevoli sforzi e affanni, di perdere quella meta tanto
attesa.
Donaci la grinta e la speranza che ogni volta che cadiamo per i nostri
peccati, possiamo rialzarci e riprendere il nostro cammino verso di Te, per
poter finalmente un giorno contemplarti in eterno. Amen †
Commenti
Posta un commento